Via Risorgimento, Sesto San Giovanni.
Opera: Riqualificazione di un immobile terziario a Sesto San Giovanni – affidamento incarico a seguito di concorso di progetto
Committente: PensPlan Invest SGR - Castello SGR
Localizzazione: via Risorgimento 182
Incarico: Progettazione integrata, Coordinamento per la sicurezza, direzione lavori
Anno: 2016 - 2019
Responsabile: Arch. Ballardini, Arch. Nana
Coordinamento progettuale e progetto generale: BN Studio Ballardini Nana Architetti Associati
A partire da un duplice ragionamento, uno alla scala urbana e uno alla scala dell'edificio, è scaturita la proposta di aprire il perimetro e garantire una maggiore accessibilità complessiva al complesso. I cortili, ripensati ora come aree verdi pedonali, favoriscono l’accessibilità ai corpi di fabbrica e costituiscono il fulcro dell’intero complesso.
Essenziale per l’ottenimento di questi obiettivi è stato l’inserimento del nuovo ballatoio nel corpo 2 e la demolizione parziale del corpo centrale, quest’ultimo intervento permette infatti una libera circolazione fra le due aree esterne che si riconfigurano come vere piazze pubbliche.
Per i due fabbricati si prevede un livello di intervento differente.
Il corpo 1 è soggetto ad interventi di manutenzione dell’involucro e di adeguamento delle parti comuni. Gli spazi interni ove possibile vengono mantenuti ed adeguati alle nuove esigenze distributive, mentre nel corpo 2 sono previsti interventi di maggiore invasività e il completo ridisegno dei prospetti e degli spazi interni..
Committente: PensPlan Invest SGR - Castello SGR
Localizzazione: via Risorgimento 182
Incarico: Progettazione integrata, Coordinamento per la sicurezza, direzione lavori
Anno: 2016 - 2019
Responsabile: Arch. Ballardini, Arch. Nana
Coordinamento progettuale e progetto generale: BN Studio Ballardini Nana Architetti Associati
A partire da un duplice ragionamento, uno alla scala urbana e uno alla scala dell'edificio, è scaturita la proposta di aprire il perimetro e garantire una maggiore accessibilità complessiva al complesso. I cortili, ripensati ora come aree verdi pedonali, favoriscono l’accessibilità ai corpi di fabbrica e costituiscono il fulcro dell’intero complesso.
Essenziale per l’ottenimento di questi obiettivi è stato l’inserimento del nuovo ballatoio nel corpo 2 e la demolizione parziale del corpo centrale, quest’ultimo intervento permette infatti una libera circolazione fra le due aree esterne che si riconfigurano come vere piazze pubbliche.
Per i due fabbricati si prevede un livello di intervento differente.
Il corpo 1 è soggetto ad interventi di manutenzione dell’involucro e di adeguamento delle parti comuni. Gli spazi interni ove possibile vengono mantenuti ed adeguati alle nuove esigenze distributive, mentre nel corpo 2 sono previsti interventi di maggiore invasività e il completo ridisegno dei prospetti e degli spazi interni..